A distanza di un anno torniamo ad occuparci di Haiti, dove la situazione è ancora molto grave.
Infatti, all’inizio dello scorso mese si segnalava da più parti che la capitale di Port-au-Prince era bloccata dalla violenza di gang criminali.
Di conseguenza la popolazione della capitale si è trovata in difficoltà perché non era possibile portare all’interno della città gli approvvigionamenti: un fatto che causa fame, una epidemia di colera e difficoltà di spostamento a causa della mancanza di carburante.
Purtroppo gli aiuti che arrivano ad Haiti sono pochi e legati ad iniziative locali, visto che a livello internazionale sembra che nessuno voglia prendere iniziative in tal senso.
Ricerche
Michele e Irene
Redazione
Irene