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Criminale? No, solidale. La storia di Pierre Alain Mannoni

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“La maggior parte di noi crede nella dignità, anche se non ci mettiamo ad urlare dai tetti. La solidarietà e ovunque: nelle città e nei villaggi, sulle spiagge e nei campi. La solidarietà significa salvare vite e offrire umanità”. Queste sono le parole di Pierre-Alain Mannoni, un uomo francese che si è trovato vittima di un grosso malinteso a causa del quale ha dovuto passare del tempo in carcere ingiustamente. Nel 2016 Pierre-Alain Mannoni diede un passaggio a tre donne eritree, ferite e stanche, incontrate per strada, con l’intento di portarle a casa sua per far mangiare loro qualcosa e affinché riposassero. Durante il tragitto però venne fermato dalla Polizia ed in seguito indagato per favoreggiamento della circolazione illegale di cittadini stranieri. Nel gennaio del 2017 venne processato dal tribunale di Nizza e reputato innocente ma, successivamente, a settembre dello stesso anno venne condannato a due mesi di carcere riconosciuto come colpevole. Pierre-Alain Mannoni venne scagionato da tutte le accuse solo nel 2018 dopo 3 anni di battaglie nei tribunali.

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